Progettare uffici silenziosi &Spazi di co-working: consigli acustici degli esperti

IVAN BERBEROV - 15 OTTOBRE 2025 

📖 Tempo di lettura: 4 minuti e 14 secondi 

Il rumore è una delle principali cause di stress e perdita di produttività negli uffici. Una ricerca della Danish Technical University e dell'Università di Sydney ha dimostrato che il rumore più fastidioso negli uffici open space è costituito da discorsi irrilevanti, responsabili di un calo delle prestazioni fino al 66% nelle attività complesse rispetto agli ambienti silenziosi.


Nei tipici uffici open space, i livelli medi di rumore di fondo si aggirano intorno ai 53-54 dB, equivalenti al rumore del traffico leggero. A prima vista, potrebbe sembrare moderato, ma quando decine di conversazioni si sovrappongono, le stampanti ronzano e i passi riecheggiano sui pavimenti, la concentrazione si esaurisce rapidamente.


L'insoddisfazione acustica raramente deriva solo dal volume. Le persone spesso segnalano frustrazione quando possono ascoltare discussioni private o sentire la propria voce diffondersi nella stanza. Questa mancanza di privacy verbale compromette sia il comfort che la riservatezza. Fortunatamente, ci sono soluzioni acustiche a portata di mano!

Percorsi di trasmissione e punti deboli negli uffici

Se siete ancora nelle prime fasi di progettazione del vostro ufficio, potreste valutare l'aggiunta di un sistema di isolamento acustico, mentre pareti, pavimenti e soffitti non sono ancora ultimati. Quando si tratta di controllo del rumore, la maggior parte dei problemi non deriva dalle pareti principali in sé, ma dai punti deboli che lasciano passare il suono. Anche la partizione più solida può cedere se c'è un singolo giunto non sigillato o una porta cava nelle vicinanze.

Le onde sonore si comportano come l'acqua sotto pressione: trovano ogni apertura, non importa quanto piccola. I punti di perdita più comuni includono:

  • Fessure attorno a porte, finestre e telai di vetri
  • Crepe e giunti dove le partizioni incontrano soffitti o pavimenti
  • Prese elettriche, passaggi cavi e apparecchi di illuminazione
  • Condotti HVAC e percorsi di ritorno dell'aria condivisi
  • Bordi delle partizioni e vuoti del controsoffitto scarsamente sigillati

Negli uffici open space e modulari, questi dettagli vengono spesso trascurati durante l'allestimento, con conseguenti perdite di suono tra le zone adiacenti.


Un altro fattore critico è la trasmissione laterale. Quando il rumore aggira la barriera prevista, viaggiando attraverso superfici o strutture adiacenti come pavimenti, soffitti o giunzioni tra pareti, i percorsi laterali possono ridurre l'effettivo isolamento acustico, compromettendo gravemente le prestazioni complessive.


Per ottenere un vero isolamento acustico, l'obiettivo è la continuità: ogni superficie, giunto e apertura di servizio deve essere sigillata e trattata acusticamente. Un singolo condotto o intercapedine non trattati può vanificare i benefici anche della parete insonorizzata più costosa.

Trattamento acustico all'interno delle stanze

La maggior parte delle volte, un gli spazi per uffici necessitano di controllo acusticoUn ufficio ben progettato è silenzioso tra le stanze e confortevole al loro interno. Un eco eccessivo e tempi di riverberazione lunghi (RT60) rendono il parlato meno intelligibile e amplificano i suoni quotidiani come la digitazione, i passi o i movimenti delle sedie. 

Pannelli per pareti e soffitti

L'installazione di pannelli acustici a parete e di pannelli assorbenti a soffitto è il modo più efficace per controllare le riflessioni. Materiali come lana minerale, PET sentito, o il legno perforato con supporto acustico assorbono le frequenze medio-alte che dominano il rumore del parlato. L'obiettivo è trattare ampie superfici riflettenti in modo uniforme in tutta la stanza.


Nelle grandi aree aperte in cui la copertura del soffitto è limitata dai sistemi di illuminazione o di ventilazione, deflettori acustici oppure nuvole sospese possono essere posizionate strategicamente sopra le aree di lavoro. Il loro orientamento verticale offre un'elevata efficienza di assorbimento, preservando al contempo il flusso d'aria e l'apertura visiva, ideali per gli spazi di coworking.

Pavimentazione morbida e assorbimento degli urti

I pavimenti duri come il cemento o il laminato amplificano il rumore e le riflessioni sonore. Moquette, tappeti o pavimenti in vinile resiliente aiutano ad assorbire il rumore dei passi, delle sedie che rotolano e degli oggetti che cadono. Studi dell'Istituto Finlandese per la Salute sul Lavoro hanno scoperto che l'utilizzo di pavimenti fonoassorbenti può ridurre i livelli di rumore complessivi fino a 6 dB(A) negli spazi open space.


Anche gli oggetti di uso quotidiano contribuiscono a creare un ambiente acustico migliore. Tende, mobili imbottiti, librerie e divisori in tessuto interrompono le riflessioni e aumentano l'assorbimento. Una stanza che appare "più morbida" di solito produce anche un suono più morbido.

Ottieni una consulenza gratuita

Pareti divisorie, cabine e barriere acustiche

Dividere efficacemente gli spazi è uno dei modi più diretti per migliorare la privacy e ridurre la diffusione del suono negli uffici e nelle aree di coworking. Le giuste partizioni e chiusure aiutano a definire le zone più adatte alla concentrazione e alla collaborazione.

Pareti divisorie modulari e schermi mobili

Partizioni modulari flessibili o schermi acustici autoportanti Sono strumenti essenziali nei layout open space. Interrompono le lunghe linee visive e riducono i percorsi acustici diretti tra le postazioni di lavoro. Per la massima efficienza, i pannelli dovrebbero estendersi almeno fino all'altezza della testa di un seduto ed essere rifiniti con superfici fonoassorbenti come PET feltro o tessuto. 


Anche una barriera parziale può portare a un calo misurabile di 3-5 dB nei livelli di rumore percepiti. Di solito, una diminuzione di 5 dB può essere percepita come se il rumore fosse due volte più silenzioso. 

Cabine chiuse e cabine per la privacy

Cabine telefoniche dedicate o focus pod offrono riparo dal costante ronzio di fondo. Questi spazi autonomi utilizzano una combinazione di isolamento ad alta densità, porte sigillate e moduli di ventilazione acustica per garantire la privacy della conversazione senza ostacolare il flusso d'aria. Un pod ben progettato può raggiungere valori di perdita di trasmissione vocale (STL) di 25-35 dB, sufficienti a mantenere la discrezione delle chiamate anche nelle aree di coworking più affollate.

GLL-Pannello acustico in tessuto 3D-

Il più venduto

Visualizza prodotto

Strategie di layout e zonizzazione

La gestione del suono inizia con una pianificazione intelligente degli spazi. Ancor prima di installare i pannelli, scelte di layout ponderate possono ridurre drasticamente la diffusione del rumore e migliorare il comfort sia negli uffici open space che in quelli a cellula.

Separare le zone rumorose e silenziose

Raggruppare le aree ad alta attività, come sale riunioni, zone relax, cucine e postazioni di stampa, lontano dalle aree di lavoro silenziose. Posizionare queste funzioni su lati opposti del pavimento o su livelli diversi può ridurre il rumore di fondo generale di diversi decibel. I lavoratori spesso si aspettano almeno una zona silenziosa designata per il lavoro concentrato negli ambienti condivisi.

Utilizzare zone cuscinetto e corridoi

Corridoi e aree di transizione possono rivelarsi potenti strumenti acustici se utilizzati strategicamente. Interrompono la linea diretta di propagazione del suono tra zone silenziose e rumorose. Si considerino i seguenti approcci:

  • Aggiungere pareti divisorie in vetro o pareti parziali per interrompere la trasmissione del suono senza perdere l'apertura visiva.
  • Se non è possibile realizzare pareti divisorie solide, si può prendere in considerazione l'utilizzo di scaffalature semi-aperte, pareti fioriere o tende acustiche per dividere visivamente e acusticamente lo spazio.
  • Incorporare finiture morbide come tappeti, pannelli in tessuto o superfici rivestite in feltro in queste zone per assorbire ulteriormente i riflessi sonori.
  • Posizionare corridoi, sale fotocopie o spazi di archiviazione tra le sale riunioni e le postazioni di lavoro in modo che fungano da buffer acustici.

Segnali visivi e progettazione comportamentale

La percezione del suono è in parte psicologica. Le persone tendono a parlare a voce più bassa nelle zone acusticamente trattate. Considerate segnali discreti, come luci soffuse, divisori visivi o zone colorate, per segnalare "aree silenziose" e incoraggiare un comportamento rispettoso del suono senza imporre regole rigide.

Orientamento della scrivania e disposizione spaziale

La disposizione delle scrivanie influenza notevolmente il modo in cui la comunicazione si diffonde negli uffici open space. Piccole modifiche al layout possono migliorare notevolmente la concentrazione e la privacy:

  • Evitare di disporre le scrivanie dirette faccia a faccia in aree aperte, poiché creano percorsi sonori chiari.
  • Disporre le scrivanie in configurazioni sfalsate o una dietro l'altra per attenuare il rumore delle conversazioni.
  • Assicurarsi che le postazioni di lavoro siano rivolte verso superfici assorbenti (come pannelli acustici o divisori in tessuto) anziché verso materiali duri e riflettenti come vetro o cemento.
  • Introdurre divisori acustici bassi tra le scrivanie per intercettare il suono all'altezza della bocca senza isolare visivamente i dipendenti.
  • Se lo spazio lo consente, mantenere una distanza minima di 2-3 metri tra le zone collaborative e le scrivanie silenziose per limitare l'intrusione di chi parla.

Echo Moon - Pannello acustico tessile sospeso

Il più venduto

Visualizza prodotto

Consigli pratici

In ogni ufficio o spazio di coworking, gli interventi di miglioramento acustico troppo spesso si bloccano in fase di progettazione: le pareti vengono isolate, i pannelli installati, ma i risultati non sono soddisfacenti. Questa checklist è il tuo parapetto: un kit di strumenti compatto e pratico che ti aiuta a colmare il divario tra teoria e risultati duraturi. Utilizzalo durante la pianificazione, l'implementazione o la verifica dei tuoi interventi acustici per garantire che i miglioramenti siano duraturi.

  1. Trattare soffitti e pavimenti oltre che pareti: Installare pannelli acustici sospesi o nuvole. Utilizzare pavimenti morbidi (moquette, materassino) o pannelli modulari per ridurre il rumore da impatto.
     
  2. Approccio di aggiornamenti incrementali: Iniziare con l'assorbimento (pannelli, deflettori) prima di affrontare modifiche strutturali sostanziali. Utilizzare pareti divisorie o schermi modulari come miglioramento intermedio.
     
  3. Utilizzare cabine o pod acustici per attività che richiedono la massima privacy: Dotare le cabine telefoniche di isolamento ad alta densità e ventilazione acustica. Rivestire gli interni delle cabine con pannelli assorbenti.
     
  4. Strategie di zonizzazione e disposizione: Allontanare le zone rumorose (stampanti, sale pausa) dalle aree di lavoro silenziose. Utilizzare zone cuscinetto come corridoi, ripostigli o vestiboli vetrati.
     
  5. Mascheramento del suono come complemento: Aggiungi un leggero suono ambientale per aumentare il volume di sottofondo e mascherare le intrusioni vocali. Calibra il mascheramento per evitare l'affaticamento da volume eccessivo.
     
  6. Bilanciare assorbimento e riflessione: Si consiglia di trattare circa il 25-50% della superficie (pareti, soffitto), a seconda del volume. Utilizzare diffusori in aggiunta agli assorbitori per evitare un'atmosfera ovattata.
     
  7. La scelta dei materiali è importante: Scegli pannelli con un elevato coefficiente di riduzione del rumore (NRC ≥ 0,7). Preferisci materiali certificati per la sicurezza antincendio e la durata.
     
  8. Testare e verificare le prestazioni: Misurare i livelli di RT60 e di assorbimento prima e dopo. Monitorare le variazioni nel tempo.

Controllare il suono è un percorso continuo verso un ambiente di lavoro migliore. Se sei pronto a trasformare l'acustica in una risorsa, mettersi in contatto con DECIBEL OggiEsaminiamo il tuo spazio, creiamo una soluzione su misura e aiutiamo il tuo team a lavorare con concentrazione, comfort e sicurezza.

Ottieni una consulenza gratuita

Iscriviti

Unisciti al DECIBEL community e ricevi le ultime novità, suggerimenti e approfondimenti sull'acustica.

Grazie per averci contattato. Ti risponderemo il prima possibile.
Title

Prodotti di tendenza

Title

Articoli più popolari

14 agosto 2025

Title
Title

Ultimi articoli

By Igor Kauric
Oct 31, 2025

Scopri perché ogni casa ha bisogno di pannelli acustici. Scopri come migliorano la qualità del suono, riducono il rumore e aumentano il comfort.

By Nia Markovska
Oct 24, 2025

Scopri come DECIBEL ha progettato uno studio musicale a Roma utilizzando una combinazione personalizzata di pannelli per ottenere ottime prestazioni acustiche e comfort creativo.

By Ivan Berberov
Oct 20, 2025

Scopri perché il tuo ufficio riecheggia e come migliorare la produttività dei tuoi dipendenti, oltre a un paio di suggerimenti extra.

By Nia Markovska
Oct 10, 2025

Non sei sicuro di quanti pannelli acustici hai effettivamente bisogno? Questa guida spiega come si comporta il suono, come calcolare la copertura e quali DECIBEL i pannelli si adattano alla tua casa, al tuo ufficio o al tuo studio.